giovedì, febbraio 25, 2010

Nella fervida speranza che possiate risorgere come uomini e come guerrieri.

Indosso la maschera del giocatore, assaporo un po' di tranquillità e vi lascio con una domanda che mi continuo da tempo a fare...

"Ammesso che la passione umana abbia la virtù d'innalzarsi al di sopra di ogni assurdo, come si può sostenere che non abbia anche quella d'innalzarsi al disopra dei propri assurdi?" (parole di Yukio Mishima)

lunedì, febbraio 22, 2010

siamo fatti per errare...

"La materia è il principio di ogni limitazione" (parole di Bonaventura da Bagnoregio)

Eppure noi siamo Materia e da qui dobbiamo partire: il mio Maestro dice sempre che abbiamo questo corpo e solo questo corpo per esplorare il mondo, sia esso spirituale che materiale. Con questo corpo ci avventuriamo nella vita, usandolo come mezzo, come sonda, come risultato: non ha senso negare ciò che siamo, sangue e carne, muscoli e nervi. E non ha senso ugualmente negare che c'è altro oltre questo meccanismo (semi)perfetto, costruito seguendo il primo e più meschino dei principi (quello di causa-effetto): da qui, da questo ingranaggio sofferente e gioioso, possiamo solo che partire, per errare corpo e spirito ovunque il nostro essere ci voglia portare. No, non è una limitazione: è un punto di partenza e come tale deve essere accettato.

"Io considero il mondo per quello che è: un palcoscenico dove ognuno deve recitare la sua parte" (parole di William Shakespeare)

venerdì, febbraio 19, 2010

ballare il silenzio... camminare il silenzio

La vita è improvvisazione, nient'altro che un insieme di passi che non sai dove portano... e allora vale solo creare armonia, non c'è altro... armonia, eleganza e bellezza in quei pochi passi, non tanto più lunghi di un respiro... e quando ti capita di camminare con qualcuno, allora fallo per lei: cammina il silenzio e metti il piede insieme al suo, se ci riesci, aspettando, senza fretta... balla il silenzio, elegantemente come in un tango, breve ma intenso, bello e senza scopo...

"A veces me pregunto si no será mi sombra que siempre me persigue, o un ser sin voluntad" (parole di Elizardo Martìnez Vilas)

giovedì, febbraio 18, 2010

Le strade migliori non collegano mai niente con nient'altro

E' buffo vedermi mentre in fondo in fondo mi sorprendo ancora di quanto poca casualità ci sia nelle nostre vite: il tempo dispiegato ci fa essere sia nel passato che nel futuro, perchè non esiste nient'altro che un presente eterno, nel quale noi siamo immersi, che attraversiamo come spostandoci su una mappa complicata o lungo una strada dalla quale non possiamo tornare indietro. E in questo intreccio spazio-temporale non siamo soli: incontriamo perturbazioni che modificano/hanno modificato/modificheranno il nostro continuum di vita... attraversiamo una spazio in un tempo che pare infinito, ma che dura poco più di un respiro e nel quale altri passano, si fermano, vanno via, tornano e alcune volte vivono con noi... e, se facciamo attenzione, siamo consci che lo hanno sempre fatto e sempre lo faranno.

"Continuiamo ad attraversare, inosservati, momenti della vita di altra gente" (parole di Robert M. Pirsig)

domenica, febbraio 14, 2010

Ispiraci!

Invoco Dioniso dall'urlo profondo, baccante;
Dioniso primogenito, dalla doppia natura,
nato tre volte, signore del baccanale.
Invoco Dioniso feroce, innominabile, nascosto,
che ha due corna e duplice forma;
invoco Dioniso coperto d'edera, dal volto di toro, caro ad Ares,
dio dell'esultanza, venerabile;
invoco Dioniso mangiatore di carne cruda,
triennale, portatore d'uva, vestito di foglie.
Sapiente dal buon consiglio
che nascesti dagli amori segreti di Zeus e Persefone,
dio immortale: ascolta, beato, la nostra voce,
e dolce, benevolo, ispiraci
con animo ben disposto insieme
alle tue nutrici dalle belle cinture.

("Inno Orfico a Dioniso", da "Inni Orfici", ed. Lorenzo Valla trad. Gabriella Ricciardelli)

Ispirazione. E' quello che manca nella vita di ognuno di noi: ispirazione.

sabato, febbraio 13, 2010

Il bello è lo splendore del Vero.

"Possiamo perdonare un bambino quando ha paura del buio. La vera tragedia della vita è quando un uomo ha paura della luce." (parole di Platone)

Si accumula ogni tanto, inesorabile e alla fine ha la meglio su di me... aspetto di arrivare a casa e poi solo un po' di riposo: non voglio vedere nessuno. Troppo stanco, troppi dubbi, troppa amarezza.

lunedì, febbraio 08, 2010

Vivere è come scolpire

"...occorre togliere, tirare via il di più, per vedere dentro" (parole di Mauro Corona)

Ho messo in attesa una riflessione dell'ora di pranzo che credo meriti di essere recuperata. Si dibatteva, fra un lamento e uno scherzo, del significato dell'atto di "condividere": perchè lo si fa? per chi lo si fa? e cosa vuol dire esattamente condividere?
Ovviamente le tesi sono state le più varie e troppo poco il tempo per giungere ad una conclusione, se mai potesse esservene una. A mio avviso occorre interrogarsi sul significato del termine per poter poi andare oltre... curiosamente ho trovato questa serie di sinonimi per il verbo "condividere":
  • associarsi, partecipare
  • appoggiare, approvare, sottoscrivere
Lo trovo interessante: pare che la condivisione sottointenda sia la partecipazione che l'approvazione, dell'altro e con l'altro. Quindi, se sento l'esigenza di condividere con qualcuno, automaticamente dovrei farlo solo con chi è già in accordo con me: condividere con il mondo è utopico in questo senso. Ma non potevo aspettarmi altro dalla lingua sconfitta dalla democrazia... questo però è un altro discorso!
Rpenso alla prima riflessione da cui tutto il discorso è nato. Rifletto sul fatto che il mondo non è solo nero o solo bianco, pare sia grigio... ma nel grigio e dal grigio come riemergo nel mondo? Le sfumature confondono e fanno comodo. Le bicromie sono fastidiose ma più sincere. Rimango un po' confuso perchè le parole vanno in un verso, le azioni in un altro... e in tutto questo mi chiedo che fine abbia fatto il punto centrale del collasso... vabbè, deliri di un lunedì mattina: capita anche ai peggiori!

Perché vogliamo la sfumatura ancora,
Non Colore, ma solo la sfumatura!
Oh! la sfumatura solo accoppia
il sogno al sogno e il flauto al corno!

(parole di Paul Verlaine)

mercoledì, febbraio 03, 2010

Il Pacificatore

Questa volta mi limito a segnalare un link che trovo interessante: eccolo!

Ricordando che..."Non vi è nulla di più difficile da tollerare che se stessi" (parole di Carl G. Jung)

lunedì, febbraio 01, 2010

eremita

"La forza dell'eremita si misura non da quanto lontano è andato a stare, ma dalla poca distanza che gli basta per staccarsi dalla città, senza mai perderla di vista" (parole di Italo Calvino)