giovedì, dicembre 31, 2009

Canto di Capodanno

Salve, o madre degli dei, dai molti nomi, dalla bella prole;
salve, o Ecate, custode delle porte, di gran potenza;
ma anche a te salve, o Giano, progenitore, Zeus imperituro;
salve Zeus supremo;
rendete luminoso il cammino della mia vita,
colmo di beni, stornate i funesti morbi
dalle mie membra, e l'anima, che sulla terra delira,
traete in alto, purificata dalle iniziazioni che risvegliano la mente.

Vi supplico, tendetemi la mano, e le divine vie
mostratemi, ché le desidero; la luce preziosissima io voglio mirare,
onde m'è dato fuggire la turpitudine della fosca generazione.
Vi supplico, porgetemi la mano, e con i vostri soffi
me travagliata sospingete nel porto della pietà.

Salve, o madre degli dei, dai molti nomi, dalla bella prole;
salve, o Ecate, custode delle porte, di gran potenza; ma anche a te
salve, o Giano, progenitore, Zeus imperituro; salve Zeus supremo.
 
(Inno ad Ecate e a Giano di Proclo)

E così sia.

mercoledì, dicembre 30, 2009

Chi bbèn' attàcche, bbèn asciòjje.

Vulesse fa’ ‘revenì pe’ n’ora sole

lu tempe belle de la cuntentezze, quande pazzijavame a vola vola e te cupre’ de vasce e de carezze.

E vola, vola, vola, vola, vola e vola lu pavone, si tiè lu core bbone mo fammece arpruvà.

‘Na vote pe’ spegnà lu fazzulette, so’ state cundannate de vasciarte. Tu te scì fatte rosce e me scì ditte di ‘nginucchiarme prima e d’abbracciarte.

E vola, vola, vola, vola e vola la ciaramella, pe' n'ore cuscì belle vulesse sprufunnà.

Nà vota 'r'na pupuccia capricciosa, purtive trecci appese e lu fruntine, mo ti si fatte serie e vruvignose, ma ss'ucchie me turmente e me trascine.

E vola, vola, vola, vola e vola lu gallinacce, mo si ti guarde ‘n facce mi pare di sugnà.

Come li fiure nasce a primavere, l’ammore nasce da la citilanze. Marì, si mi vuò bbene e accome jere, né mi luvà stù sogne e sta speranze.

E vola, vola, vola, vola e vola lu cardille, nu vasce a pizzichille
né mi le può negà.


In certi giorni non c'è pioggia, imprevisti e fretta che reggano: certi giorni nascono belli e muoiono bellissimi, senza che niene e nessuno possano imperdilo.

mercoledì, dicembre 23, 2009

Shab-Yazda

Mithra imperatore dei mari e degli oceani, 
divulgatore dei venti e dei flussi, 
sovrano delle lingue di fuoco e madre della terra,
Tutto domina e tutto soggiace con grande dolcezza e fermezza.

Il Corvo

E' il primo grado iniziatico, simboleggiava la morte del neofita. Nella Persia antica era abitudine esporre cadaveri sulle torri funerarie perché fossero mangiati dai corvi. Il Corvo, come simbolo della morte, può anche essere visto su alcune carte dei tarocchi come la carta numero 13, invece della Morte. A questo punto il neofita muore e rinasce in un corso spirituale. Al neofita veniva assegnato un mantra da ripetere e i suoi peccati venivano lavati nell'acqua, con il battesimo.
Il neofita si desta dal lungo sonno in cui ha dormito per molti anni e si apre a una nuova esperienza che è quella della luce; apre le porte del suo io per spogliarsi ed entrare nudo nella luce.

Il grado del Corvo è sotto la protezione di Mercurio. Simboli che appartengono a questo grado: corvo, cadduceo, ariete, tartaruga, lira, vaso.

Il simbolo del corvo è presente sia nel mitreo di S. Prisca a Roma sia nel Mitreo delle Dura-Europo sull'Eufrate in Siria che in molti altri siti.

lunedì, dicembre 21, 2009

fare a pezzi l'anima

C'è qualcosa dentro di me
Che è sbagliato
E non ha limiti
E c'è qualcosa dentro di te
Che è sbagliato
E ci rende simili


E un bacio sporco sa
Spogliarmi il cuore dagli incubi
Un bacio sporco sa
Come un miliardo di uomini

Vieni a fare un giro dentro di me
O questo fuoco si consumerà da sé

E se una vita finisce qua
Quest'altra vita presto comincerà

Nel tuo letto la novità
E' fare a pezzi l'anima
Ma la violenza della stabilità
E' un modo di morire a metà


E un bacio sporco sa
Spogliarmi il cuore dai demoni
E c'è qualcosa dentro di noi
Che è sbagliato ma ci rende simili

Un bacio sporco sa
Come un milione di anime
E se una vita finisce qua
Quest'altra vita presto comincerà
So che puoi
Gettarmi via
Ma ciò che vuoi
Lo voglio anch'io

E' troppo, troppo presto
E' male
Le tue labbra sono nude
Sai che è solo il tempo
A rivelare la stagione
Vieni a fare un giro dentro di me
O questo fuoco si consumerà da sé
Un bacio sporco sa
Spogliarmi il cuore dagli incubi

Un bacio sporco sa
Come un miliardo di uomini
E anche tu hai qualcosa dentro di te
Che è sbagliato e ci rende simili

C'è qualcosa di nuovo per te
E' sbagliato perché non ha limiti
E anche tu hai qualcosa per me
E' sbagliato ma ci rende simili

E' sbagliato ma ci rende simili
E' sbagliato ma ci rende simili

(parole e musica degli Afterhours)

condannato a essere libero

"Ogni cosa ha il suo prezzo, ma nessuno saprà quanto costa la mia libertà" (parole di Edoardo Bennato)

In questi giorni si fa gran parlare di libertà: di stampa, di opinione, di pensiero, di azione... ogni giornale e (immagino) ogni televisione stanno ragionando se e come sia possibile mantenere la libertà in un paese democratico: ma si interrogano su qualcosa che conoscono o solo su un'idea? Prima ancora di chiederci e di gridare al mondo di un'ipotetica libertà in pericolo, chiediamoci se quella che difendiamo è la vera e autentica libertà: anni di costrizioni di una società dai tre volti diabolici ci hanno intorpidito le menti e gli animi. E siamo arrivati al punto in cui non sappiamo veramente più cosa sia l'autentica libertà: liberi di urlare, liberi di essere quello che siamo, liberi di comprare quello che vogliamo. Ma cosa gridare, cosa essere e cosa volere lo hanno già deciso per noi: siamo come piccoli criceti ai quali vogliono rimpicciolire la gabbia e allora ci lamentiamo, perchè le sbarre così vicino ci danno fastidio... ma alla fine sempre e comunque per anni e anni abbiamo vissuto in una piccola e stupida gabbia, guardati a vista dai nostri padroni. Mi pare assai stupido gridare ora... e forse ormai anche inutile...

"Un uomo è libero nel momento in cui desidera esserlo" (parole di Voltaire)

Voltaire, ma va a cagare!

venerdì, dicembre 18, 2009

per tutta la mia stanchezza e la mia mia guittezza...

Alle prese con una verde milonga
il musicista si diverte e si estenua...
E mi avrai verde milonga che sei stata scritta per me
per la mia sensibilità per le mie scarpe lucidate
per il mio tempo  per il mio gusto
per tutta la mia stanchezza e la mia mia guittezza.
Mi avrai verde milonga inquieta che mi strappi un sorriso
di tregua ad ogni accordo mentre mentre fai dannare le mie dita...
Io sono qui sono venuto a suonare sono venuto ad amare
e di nascosto a danzare...
e ammesso che la milonga fosse una canzone,
ebbene io, io l'ho svegliata e l'ho guidata a un ritmo più lento
così la milonga rivelava di se molto più,
molto più di quanto apparisse la sua origine d'Africa,
la sua eleganza di zebra, il suo essere di frontiera,
una verde frontiera...
una verde frontiera tra il suonare e l'amare,
verde spettacolo in corsa da inseguire...
da inseguire sempre, da inseguire ancora,
fino ai laghi bianchi del silenzio fin che Athaualpa
o qualche altro Dio non ti dica descansate niño,
che continuo io... ah... io sono qui,
sono venuto a suonare, sono venuto a danzare,
e di nascosto ad amare...

(parole e musica di Paolo Conte)

giovedì, dicembre 17, 2009

e allora, quando arriva la sera?

"È sorprendente notare quante volte la 'saggezza matura' somiglia alla stanchezza" (parole di Robert Anson Heinlein)

venerdì, dicembre 11, 2009

You are always thinking

All the thoughts you never see
You are always thinking
Brain is wide, the brain is deep
Oh, are you sinking?


Affogo sì... affogo, e non mi fermo: cado giù, ma il vortice è forte, bello e forte... che posso fare? ma soprattutto, voglio fare realmente qualcosa?

Feel the path of every day
Which road you taking?
Breathing hard, making hay
Yeah, this is living


Lo so, lo so: la vita è tutto qui. Respiro e cammino, cammino e respiro. Un passo, inspiro. Un passo, espiro. Non corro, cammino. E intanto solo aria nei polmoni. Per continuare, per resistere. Perchè la vita è solo questo: aria e passi.

Look for love in evidence
That you're worth keeping
Swallowed whole in negatives
It's so sad and sickening


Non ho niente da essere triste, nulla per sentirmi malato. Ogni cosa è davanti a me, dispiegata, chiara: a me lo è. Non servono parole, hai ragione. Scusa. Non servono azioni, ce ne sono tante. A volte è facile vedere solo al negativo, dove tutto appare in evidenza. Ma nel negativo si perdono dettagli e si acquistano solo visioni distorte. Hai ragione, scusa.

Feel the air up above
Oh, pool of blue sky
Fill the air up with love
All black with starlight


Nel buio ci sono le stelle e solo grazie al buio che ci fa paura possiamo vederle. Grazie quindi alle mie Stelle e grazie anche al mio Buio: l'aria è fredda, la senti al naso, la senti nella gola e ti brucia nei polmoni. Quando esce però porta via la rabbia, la stanchezza, l'odio per se stessi: lascia solo amore, dolce e caldo amore.

Feel the sky blanket you
With gems and rhinestones!!!
See the path cut by the moon
For you to walk on
For you to walk on...


Guardo il cielo e vedo ciò che non ho mai visto: riflesso infinitamente bello del divino che è in ognuno di noi... atto creativo del reale e sul reale... gemme che camminano, ridono e mangiano... e la pietra più preziosa che si riflette in me e io in lei: ogni cosa è al posto giusto. Il buio ci deve essere. Il buio è parte del gioco. Ogni cosa è parte di questo duro gioco.

Nothing left, nothing left
Nothing there, nothing here...
Nothing left, nothing left
Nothing there, nothing left...
Nothing left, nothing left
Nothing there, nothing here...


See the path cut by the moon
For you to walk on
See the waves on distant shores
Awaiting your arrival


C'è sempre un luogo dove arrivare, ma spesso ci siamo e non ce ne accorgiamo. Corriamo, non camminiamo. Annaspiamo, non respiriamo. Mi devo fermare, per poi riprendere a camminare. Mi devo calmare, per poi respirare. C'è sempre un luogo dove arrivare e uno per cui partire di nuovo. Siamo solo anime erranti.

Dream the dreams of other men
You'll be no one's rival
Dream the dreams of others then
You will be no one's rival
You will be no one's rival...


Sogno il sogno di altri. Partecipo ai progetti altrui, perchè per me non ce ne sono, per colpa e per destino. Nessun sogno se non il sogno del sogno altrui e vedere il suo viso che sorride: solo questo voglio. Un viso su tutti che sorride. Altro non c'è e non c'è bisogno che ci sia.

A distant time, a distant space
That's where we're living
A distant time, a distant place
So what ya giving?
What ya giving?

(tratto da Unthought Known dei Perl Jam)

giovedì, dicembre 10, 2009

fuori dalla mente

"Solo perché sei paranoico non significa che non ti stiano addosso" (parole di Kurt Cobain)

Nell'accezione più comune, per paranoia si intende una psicosi caratterizzata da un delirio cronico basato su un sistema di convinzioni a tema persecutorio non corrispondente alla realtà...

"La paranoia è un disturbo del significato" (parole di James Hillman) 

Paranoia non è un neologismo composto; il termine esisteva già in greco... παράνοια... fuori dalla mente...

"La paranoia è solo la realtà su una scala più sottile" (tratto da Strange Days)

Ma cosa c'è fuori dalla mente? Anzi, cosa c'è oltre la mente? Assolutamente nulla... tutto quello che esiste fuori c'è solo perchè esiste già dentro: di nuovo e sempre... nessuna realtà, solo infiniti atti creativi.

mercoledì, dicembre 02, 2009

giro giro tondo!

E rieccomi, di nuovo, sempre, al punto di partenza: mi pare di aver fatto il giro di boa... almeno 4 o 5 volte però!
Mamma mia che stanchezza: mi fermerò mai? Spero di sì... intanto, continuo a remare contro corrente, sperando che si alzi finalmente anche per me un po' di sano e amichevole vento...

"La vera solitudine è in un luogo che vive per sé e che per voi non ha traccia né voce, e dove dunque l'estraneo siete voi" (parole di Luigi Pirandello)

martedì, dicembre 01, 2009

perchè tutti vogliamo solo qualcosa di bello...

Quello che vogliamo tutti in fondo è solo disegnarci di tutti i colori, essere qualcosa di bello e credere... credere che qualcuno creda in noi...

"I was down at the New Amsterdam staring at this yellow-haired girl

Mr. Jones strikes up a conversation with this black-haired flamenco dancer
She dances while his father plays guitar
She's suddenly beautiful
We all want something beautiful
I wish I was beautiful
So come dance this silence down through the morning
Cut Maria! Show me some of them Spanish dances
Pass me a bottle, Mr. Jones
Believe in me
Help me believe in anything
I want to be someone who believes

Mr. Jones and me tell each other fairy tales
Stare at the beautiful women
"She's looking at you. Ah, no, no, she's looking at me."
Smiling in the bright lights
Coming through in stereo
When everybody loves you, you can never be lonely

I will paint my picture
Paint myself in blue and red and black and gray
All of the beautiful colors are very very meaningful
Greg is my favorite color
I felt so symbolic yesterday
If I knew Picasso
I would buy myself a gray guitar and play

Mr. Jones and me look into the future
Stare at the beautiful women
"She's looking at you.
Uh, I don't think so. She's looking at me."
Standing in the spotlight
I bought myself a gray guitar
When everybody loves me, I will never be lonely

I want to be a lion
Everybody wants to pass as cats
We all want to be big big stars, but we got different reasons for that Believe in me because I don't believe in anything
and I want to be someone to believe

Mr. Jones and me stumbling through the barrio
Yeah we star at the beautiful women
"She's perfect for you, Man, there's got to be somebody for me."
I want to be Bob Dylan
Mr. Jones wishes he was someone just a little more funky
When everybody loves you, son, that's just about as funky as you can be

Mr. Jones and me staring at the video
When I look at the television, I want to see me staring right back at me
We all want to be big stars, but we don't know why and we don't know how
But when everybody loves me, I'm going to be just about as happy as can be
Mr. Jones and me, we're gonna be big stars..
(tratto da Mr Jones dei Counting Crows)