martedì, dicembre 25, 2007

Ia Saturnalia!

"Quod deorum numine omnia regi gubernarique perspeximus,
omnis gentis nationesque superavimus." (dal De haruspicum responso di Cicerone)

Saturno è un numina antico, nato nell'Età dell'Oro degli uomini, quando la magia esisteva e così anche gli Dei, non ancora uccisi dall'umana ragione: Saturno è padre di tutti noi, severo e giusto, potente e distaccato, crudele il più delle volte. Uccise suo padre Urano per prenderne il posto e fu pronto a divorare tutti i suoi figli per non cadere a sua volta. Ma concesse agli uomini quella splendida epoca antica della quale ancora riempiamo i nostri sogni... l'Età dell'Oro, quando eravamo simili a dei e di loro aveva timore e rispetto...

martedì, dicembre 18, 2007

Verso la fede... verso l'incertezza...

Certo che se avessi immaginato me stesso a questa età, avrei potuto dire molte cose, tranne il fatto di essere un uomo di fede. Perchè alla fine questo sono diventato: un uomo di fede. Semplice.

"L'apertura verso la verità, quali che siano le conseguenze, dovunque ci porti, senza sapere nemmeno dove ci porterà. Questa è la fede. Non una convinzione, ma la fede. Le convinzioni danno molta sicurezza, la fede è insicurezza. Non si sa dove si andrà a finire. Si è pronti a seguire e si è aperti, aperti a tutto! Si è pronti ad ascoltare." (Anthony de Mello)

Ma alla fine era normale, riflettendoci serenamente: ho sempre cercato, mi sono sempre impegnato per capire il mondo, ma era solo un'illusione. Non era la comprensione che cercavo, ma la verità del mondo: per un po' di anni l'ho confusa con la razionalizzazione, ovvero il (vano) tentativo di dare un'ordine razionale e logico al mondo che mi circonda. Ora invece so che cercavo solo la Verità, ovvero ciò che ho dentro di Me. Verità, non Certezza. E Luce.
Amen

mercoledì, dicembre 12, 2007

la preghiera dell'uomo distaccato

Le parole di Maestro Eckhart mi riempiono di sorpresa ogni volta che le leggo e le vivo:
"Qual è la preghiera del cuore distaccato? L’uomo puro e distaccato non può pregare, giacché colui che prega desidera ottenere qualcosa da Dio, oppure che Dio gli tolga qualcosa. Ma il cuore distaccato non desidera nulla e non ha nulla dai cui vincoli voglia essere liberato. Perciò il distacco è svincolato da ogni preghiera. La preghiera di tale uomo è soltanto essere conforme a Dio." (di Meister Eckhart)
Parole semplici, potenti, sincere: nel distacco non si nasconde la non curanza, la traconte superiorità dell'umana ragione, ma il senso profondo, rispettoso e importante della gratuità della preghiera.
"Per gli uomini saggi è una questione di conoscenza mentre per i semplici è una questione di fede." (di Meister Eckhart)
E allora voglio essere un uomo semplice. Pieno di fede.

lunedì, dicembre 10, 2007

libertà... e sangue.

"Signora libertà, signorina fantasia.
Signora libertà, Signorina anarchia.
Signora libertà, Signorina natura."
(Fabrizio De André)
Le parole di De André mi rimbalzano nella testa da sabato sera e gridano nella mia testa da sabato notte... e tralascio il fatto che domenica non mi abbiano dato tregua: che vale (in)seguire un percorso se poi si è sempre da soli quando si passa all'azione?
Mi sento come un soldato che viaggia al fianco del proprio plotone, tutti amici, tutti vicini, tutti "uno per tutti, tutti per uno", poi però, quando la linea della battaglia si rende visibile, ecco che il soldato si gira e si ritrova da solo... lontano riesce a vedere solo il suo Generale, fiero e impassibile, ma lui le sue battaglie le ha già vinte tanto tempo fa...
E allora il soldato gridando "Signora libertà" si getta nella pugna e attende che arrivi anche questa volta il colpo decisivo, o comunque l'ennesima dura e dolorosa ferita... immancabile, puntuale, inesorabile... ma un ragno che mi ricuce lo troverò sempre...
"Se ti tagliassero a pezzetti
il vento li raccoglierebbe
il regno dei ragni cucirebbe la pelle
e la luna tesserebbe i capelli e il viso
e il polline di Dio
di Dio il sorriso."
(Fabrizio De André)

mercoledì, dicembre 05, 2007

Inversione della temporalità

"...non trova che sia una curiosa coincidenza che il corpo sia caduto perfettamente nella sagoma di gesso sul pavimento?" (dell'Ispettore Clouseau, dal film "la Pantera Rosa)
Queste semplice battuta nasconde verità maggiori di quanto possa sembrare: il principio di causa-effetto, la causalità, non solo dimostra la sua inefficienza nella vita di tutti i giorni, ma è alla base sopravvalutato, in quanto a sua volta si basa su un principio, quello di induzione, che non può assolutamente essere provato in modo consistente, senza ricorrere a qualcosa d'altro, senza appoggiarsi ad una struttura esterna. Come Gödel ci ricorda infatti:
"Nonostante le apparenze, non vi è nulla di circolare in un tale enunciato, dal momento che esso all'inizio asserisce l'indimostrabilità di una formula ben determinata, e solo in seguito, quasi per caso, risulta che questa formula è proprio quella che esprime questo stesso enunciato." (di Kurt Gödel)

martedì, dicembre 04, 2007

Il lupo...

"La letteratura non è nata il giorno in cui un ragazzo, gridando al lupo al lupo, uscì di corsa dalla valle di Neanderthal con un gran lupo grigio alle calcagna: è nata il giorno in cui un ragazzo arrivò gridando al lupo al lupo, e non c'erano lupi dietro di lui." (di Vladimir Nabokov)

Ottimo spunto di riflessione per questa settimana di preparazione e di attesa alla sacra respirazione...