Fratelli

Di che reggimento siete
fratelli?
Parola tremante
nella notte.
Foglia appena nata
Nell'aria spasimante
involontaria rivolta
dell'uomo presente alla sua
fragilità
Fratelli.
(da Fratelli, ne L'allegria, di G.Ungaretti)

Donkey punch!

"Accade invariabilmente che il punto di partenza della saggezza sia la paura." (parole di Miguel de Unamuno)

Per me è stato proprio così: il mio punto di partenza per percorrere la Via è stata la Paura, ma quella vera, nera, tagliente e spietata. La paura che ci prende quando capiamo con assoluta chiarezza che siamo soli, siamo martiri destinati a morire sulla croce, da soli, come quando siamo nati.
Da lì è partito il mio viaggio, dalla paura, e lei ogni volta torna a chidere il conto, a controllare gli sviluppi, a sondare il terreno: assume tante forme, perchè sa come ingannare, ma è sempre paura... sempre e solo lei...
Ieri sera è apparsa, mi è venuta a trovare, mentre ero seduto e mi divertivo: è apparsa e mi ha ricordato la solitudine che caratterizza ogni uomo, ogni vita, ogni istante.
Ho riso con lei, le ho offerto del vino scadente e poi l'ho accarezzata, portandola nel mio cuore per tutta la notte, senza paura ma in sua compagnia... e posso dire che se anche non vedrò mai la meta della mia Via, qualche passo nella direzione giusta l'ho fatto. Amen.

"Ho paura, David" (tratto da 2001: Odissea nello spazio, parole di HAL9000)

Come bambini...

"I bambini sanno qualcosa che la maggior parte della gente ha dimenticato." (parole di Keith Haring)

La noia fa sempre coppia con la tristezza, che arriva piano piano e si insinua dove non dovrebbe... ma il gioco è anche questo... è anche tristezza, noia, panico, dolore... il gioco è tutto, perchè sul vassoio c'è ogni cosa, dalla più bella alla più brutta: non si tratta di scartare quello che non ci piace, ma di mangiare quello che viene sempre con lo stesso stato mentale. Questo è quello che sanno fare i bambini, ovvero prendere con la stessa intensità ogni cosa dal vassoio, senza sapere cosa capita, senza chiedersi cosa ci sarà e senza riflettere su quello che c'è stato... ogni dolore allora diventa il vero Dolore, ma ogni gioia diventa la vera Gioia... e vivere così è bello quanto terribile, mia cara compagna del Dharma... bello e terribile, come il mistero, il mito, il sacro... vivere nella Crepa è tutto qui...

"I bambini soltanto sanno quel che cercano." (parole di Antoine de Saint-Exupéry)

Peccato e perdono

"C'è una sola cosa orribile al mondo, un solo peccato imperdonabile: la noia." (parole di Oscar Wilde)

Eppure la Noia serve, è utile: una maestra crudele nel momento giusto, pronta a ricordarci la Solitudine profonda della nostra esistenza, che a volte neanche un bacio o una carezza o quattro amorevoli chiacchiere con gli amici riescono a rischiarare... come fosse una nera ineluttabile necessità. E allora ben venga la Noia: d'altronde i clown non sono personaggi tristi che si fanno carico della serietà del mondo? Vieni Noia dal tuo Clown, ti attendo ma ricordo anche che...

"La noja proviene o da debolissima coscienza dell'esistenza nostra, per cui non ci sentiamo capaci di agire, o da coscienza eccessiva, per cui vediamo di non poter agire quanto vorremmo." (parole di Ugo Foscolo)

Rotolando nel prato...

"Dove si trova la bellezza? Nelle grandi cose che, come le altre, sono destinate a morire oppure nelle piccole che, senza nessuna pretesa, sanno incastonare nell'attimo una gemma di infinito?" (da L'eleganza del riccio di M.Barbery)

Non penso che si debba aggiungere altro, se non un consiglio: leggete questo libro, L'eleganza del riccio, perchè ne vale veramente la pena.

Piccola riflessione sul tempo (parte II)

"Certe volte mi domando perché sia stato proprio io a elaborare la teoria della relatività. La ragione, a parer mio, è che normalmente un adulto non si ferma mai a riflettere sui problemi dello spazio e del tempo. Queste sono cose a cui si pensa da bambini. Io invece cominciai a riflettere sullo spazio e sul tempo solo dopo essere diventato adulto. Con la sola differenza che studiai il problema più a fondo di quanto possa fare un bambino." (parole di Albert Einstein)

Cosa ha un bambino che non ha più un adulto? Molte cose, direte giustamente... ed è vero, ma ha una cosa speciale che gli adulti tendono a dimenticare: il gusto del presente. Per un bambino esiste davvero solo il qui e ora, niente strutture del passato e del futuro... sì, perchè il passato e il futuro, l'intera linea temporale insomma, come dice Einstein, è una struttura relativa all'osservatore, non universale... però il tempo scorre, si potrebbe dire, ma lo si potrebbe dire perchè? In base a cosa? In realtà l'unica cosa che possiamo dire è che consumiamo energia e ci spegnamo, esattamente come fanno le stelle: ci consumiamo, inesorabili soli di carne e sangue, andiamo verso l'Entropia, ma il nostro è appunto un "movimento", una tendenza biologica allo zero, alla morte. Dov'è il tempo in tutto questo? Il buon Albert ce lo dice: il tempo è dispiegato intorno a noi, disteso come lo è lo spazio che ci circonda. Una colonna in un tempio antico non è forse in un luogo dello spazio, prima anche che la vediamo con i nostri occhi? Lo spazio appare naturalmente dispiegato e di questo non ci stupiamo, ma perchè se affermo che anche il tempo è dispiegato intorno a noi, molti strabuzzano gli occhi, invocando Libertà e Fato a difesa dell'autonomia del Tempo?
Ancora una volta questione di categorie: un punto nello spazio, grazie ad Einstein, è diventato un punto nello spazio-tempo, ovvero un evento... quindi, come un punto nello spazio è già dispiegato, così ogni evento nello spazio-tempo è già dispiegato... allora, grazie ad Albert, capisco il segreto supremo dei bambini: esiste solo il qui e ora, nient'altro.

Il segreto...

"Se giudichi le persone, non hai il tempo di amarle." (parole di Madre Teresa di Calcutta)

E forse il segreto delle camelie è proprio questo: amare senza giudicare. La magia questa volta è assai semplice...

Piccola riflessione sul tempo (parte I)

"Non abbiamo altro tempo a disposizione che quello di oggi." (parole di Charles Spurgeon)

Come fisico e appassionato di fisica, il Tempo per me è stato oggetto di intenso studio universitario e di profonda riflessione in parte contemporanea agli studi e in parte successiva ad essi. Nella visione classica che tutti noi abbiamo e viviamo, fino a quando non accade qualcosa di "strano" nelle nostre vite, il tempo è un parametro lineare della nostra esistenza: scorre inesorabilmente spinto dall'entropia e, benchè possa tornare tecnicamente indietro, la sua freccia punta sempre nella stessa direzione, il futuro, ovvero il massimo grado di Entropia. E' strano, perchè di un concetto così complesso e della cui complessità tutti noi, in qualsiasi momento della nostra vita, indipendentemente dalle nostre conoscienze, siamo ben coscienti, l'uomo ha scelto la rappresentazione mentale più semplice e banale. Una rappresentazione lineare, una freccia puntata in una sola direzione, un parametro solo idealmente libero di essere variato...
Ci è voluta la mente geniale di Albert per cambiare tutto... continuo a riflettere, mentre spazio e tempo sembrano curvare e piegarsi intorno alla mia Coscienza...

stanza bianca

"Il nichilismo. Non serve a niente metterlo alla porta, perché ovunque, già da tempo e in modo invisibile, esso si aggira per la casa. Ciò che occorre è accorgersi di quest'ospite e guardarlo bene in faccia." (parole di Martin Heidegger)

Ieri mi sono reso conto, per la prima volta, che posso stare nelle stanza bianca della mia Mente e non tremare di terrore. Ieri, mentre leggevo un buon libro, dopo una normale giornata, mi sono reso conto che la Noia non mi aveva sfiorato: nella stanza bianca ieri, per la prima volta, sono stato tranquillo, sereno, in pace con la mia Mente.

Semplicemente...

A loro che mi hanno regalato un piccolo frammento di Sogno.

"Amici si nasce, non si diventa." (parole di Henry Adams)

Cercando...

Geneticamente penso di avere in me impressa la Libertà: mia madre me l'ha passata ed è fra le poche cose che ho avuto da lei, oltre chiaramente la vita che mi sto giocando ora della quale sarò sempre karmicamente in debito. La Libertà, dicevo, è un gene, mi pare evidente: lo è stato per lei, lo è ora per me. Non c'è possibilità di fuggire: il richiamo l'ho avuto dentro per anni e anni, ma il Dovere di fare quello che tutti si aspettavano da me mi sembrava troppo grande per essere ignorato. E invece non era affatto dovere, ma solo sacrosanta Paura, di quella nera, cattiva, stronza dentro. La Paura di essere ciò che si è o che si è spinti ad essere dalla propria natura... Libero. Grande lezione quella di mia madre e grande inaspettato ripasso in questo giorno di mezza estate...

Inutile cercare un perché
non c’è mai stato niente di spiegabile
tutto doveva succedere
niente sembrava possibile
un imprevisto prevedibile
e la mente si fa labile
ma saprò rispondere
se mi vorrai chiedere
qual è la versione integrale dei tuoi pensieri
quale la traccia nascosta dei tuoi desideri:
lo so
no no no no no no no non devi più parlare
no no no no no no no non c’è niente da spiegare
no no no no no no no basta sentire
credimi
non c’è niente da capire

Quello che sei per me
è inutile spiegarlo con parole
con le note proverò
cercando nuovi accordi e nuove scale

(parole dei 99 Posse)

Da una memoria elettronica che difficilemente dimentica, riemergono all'improvviso ritmiche moderne della terra di Napoli e in un officina storica, tanti anni prima di me, altri hanno capito quello di cui mi meraviglio... che molte cose è inutile spiegarle a parole... occorre forse inventare qualcosa di nuovo? Mah, non lo so... intanto rispiarmio energie e vivo.
E non mi pare affatto poco.

L'istante di piacere...

Ho who bends to himself a Joy
Doth the winged life destroy;
But he who kisses the Joy as it flies
Lives in Eternity’s sunrise.
(Eternity di W.Blake)

Ancora sui sogni...

"La vita e i sogni sono fogli di uno stesso libro: leggerli in ordine e' vivere, sfogliarli a caso e' sognare." (parole di Arthur Schopenauer)

(in)consapevole

"Non agogno
che la virtù del sogno:
l'inconsapevolezza."
(parole di Guido Gozzano)

Come un albero...

"Amo gli alberi più di ogni altra cosa per il semplice fatto che accettano la loro condizione di vita con solenne rassegnazione." (parole di Willa Cather)

Non riesco ancora a verbalizzare la mia nuova esperienza che gli dei mi hanno concesso.. ma comunque a loro grazie!

Senza fiato

Senza fiato, senza respiro: le ore scorrono su di me ma io non respiro. Sono in apnea da ore, giorni... a volte mi pare di essere sempre stato in apnea, ma so che non è vero... ricordo che non è vero... so che esistono momenti nei quali i polmoni cedono, per volontà e non per necessità, e allora apro la bocca e il mio corpo è riempito di aria, tutta l'aria della vita, che entra violenta contro di me... mi riempe, mi gonfia, mi sconvolge, mi stordisce, mi ama, mi rende vivo... e poi di nuovo apnea... senza fiato attendo il prossimo soffio di vita... ogni volta il primo soffio, ogni volta il primo amore per la vita, ogni volta la prima carezza, ogni volta... senza fiato... attendo, ogni porta chiusa... sento solo il rumore dle cuore, ma niente respiro... non ora.

"Contessa, che è mai la vita?
è l'ombra d'un sogno fuggente."
(parole di Giosuè Carducci)

Devi essere spietato!

"La nostra mentalità da schiavi, che nella cultura giudeo-cristiana ci promette consolazione nell’aldilà, non porta alcun vantaggio a noi stessi, bensì ad una forza estranea, che in cambio della nostra energia ci fornisce credenze, fedi e modi di vedere che limitano le nostre possibilità e ci fanno cadere nella dipendenza." (parole di Don Juan)

Attento sempre a non cadere nella fede: la via non è quella del credente, ma quel del praticante. Non credere: agisci! Devi essere spietato, come lo è il pensiero che diventa subito azione. Devi essere spietato e non lasciare mai tregua alla tua volontà. Devi essere spietato! Amen.